La cosa più ingiusta della vita e' come finisce.
Voglio dire: la vita è dura e impiega la maggior parte del nostro tempo.
Voglio dire: la vita è dura e impiega la maggior parte del nostro tempo.
Cosa ottieni alla fine? La morte. Che significa? Che cos'è la morte?
Una specie di bonus per aver vissuto?
Una specie di bonus per aver vissuto?
Credo che il ciclo vitale dovrebbe essere del tutto rovesciato.
Bisognerebbe iniziare morendo, così ci si leva subito il pensiero.
Poi, in un ospizio dal quale si viene buttati fuori
perché troppo giovani.
perché troppo giovani.
Ti danno una gratifica e quindi cominci a lavorare per quarant'anni,
fino a che sarai sufficientemente giovane per goderti la pensione.
Seguono, feste, alcool, erba ed il liceo.
Seguono, feste, alcool, erba ed il liceo.
Finalmente cominciano le elementari,
diventi bambino, giochi e non hai responsabilità,
diventi un neonato,
ritorni nel ventre di tua madre,
passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando....
passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando....
W.Allen
In questi giorni faccio fatica a scrollarmi dal cuore quanto è accaduto in Abruzzo..
Continuo a leggere ed ascoltare ciò che accade..
Leggo ed ascolto la paura,la sofferenza,le lacrime..
Ma ..
leggo ed ascolto anche la rabbia,le critiche..
E mi sento in balia di sentimenti che non riesco ad incanalare per una giusta strada!
Leggo ed ascolto di persone che si danno da fare..che aiutano se non materialmente,con il cuore..
e sono con loro!
Leggo ed ascolto di persone che non condividono,seppure con il rispetto e la solidarietà verso chi stà soffrendo,l'idea di aiutare materialmente..laddove,sostengono,ci dovrebbe già essere lo Stato,
con i nostri già numerosi ed obbligatori contributi,a far tutto ed a farlo bene..e nel più breve tempo possibile..
Ed anche questo lo condivido..
Leggo ed ascolto che si propone di devolvere il 5 per mille a questa tragedia...abbandonando le altre tragedie che nel loro grande piccolo mondo sono pur sempre tragedie..e non lo dico perchè anche io ho bisogno del 5 per mille per sostenere l'associazione del mio bambino,ve ne sono molte moltissime più bisognose..Perchè non devolvere allora l'8 per mille..la chiesa non ha bisogno di noi quanto ne avrebbero questa terra e queste persone...
Leggo,ascolto...penso...e mi intristisco,perchè anche in tragedie come queste non si riesce ad essere uniti,non si riesce a compiere le cose giuste nel modo giusto senza interessi,malizia e senso critico...
Per questo,con un sorriso un pò amaro,per allegerire un pò il momento,senza allonatanarmi troppo da quanto accade, ho inserito quanto scritto da W:Allen..pensando a come sarebbe bello se dopo tante sofferenze della vita,si potesse proseguirla nella spensieratezza dell'infanzia sino al dolce protetto rifugio dell'amore materno..
Giulia
8 commenti:
Hai ragione,sarebbe bello vivere al contrario,ma purtroppo non si puo..condivido le tue idee sulla tragedia in Abruzzo,e spero davvero che chi puo fare qualcosa lo faccia!!!
Bacio.
Eh si ... ogni tanto ci penso anch'io ... uno fa tanto nella vita ... per poi ottenere in cambio che cosa ?
La morte ... come premio?
Ciao, ottima idea la vita al contrario, non sarebbe niente male!
In Abruzzo......speriamo che la ricostruzione delle case non venga affidata ai costruttori precedenti.
Ti auguro un buon weekend.
La morte non è un premio, ma chissà che non sia la fine... La fede è una cosa difficile, ma l'amore vero pare una promessa di eternità...
anch'io seguo le notizie che giungono dall'Abruzzo e spero che per tutti ci sia la possibilità di ricostruire la propria vita il prima possibile....
La morte non e' il peggiore dei mali che puo' capitarci..e' il non aver vissuto appieno quello e' tremendo..un bacio e buona Domenica cara:)
Chissà...io spero che il meglio debba ancora succedermi...sarò troppo ottimista !!! ???:))
Baci Vania
La morte è terribile quando pone fine ad una bella vita, ma salva la stessa vita dalle mani di certe persone che se avessero la possibilità di vivere per l'eternità renderebbero la vita orribile ed invivibile per sempre...
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